Bell'anello con raggiungimento di una cima poco frequentata che regala panorami notevoli. Punto di partenza del giro è la localita' di Malga Ciapela (1450 m. - BL) che raggiungiamo dalla nostra "base" in Val di Fassa, percorrendo la SS641, valicando il Passo Fedaia e scendendo sul versante Agordino; poco oltre la partenza della funivia della Marmolada, lasciamo la SS641 svoltando a dx all'altezza dell'Albergo Malga Ciapela e seguiamo le indicazioni per il Camping Romantic Village fino a rinvenire sulla sx un'ampia zona di parcheggio libero. Ci incamminiamo seguendo le indicazioni CAI 687 - Lech dei Negher che invitano a guadare il Torrente Pettorina: la passerella che agevolava il passaggio non è piu' presente e quindi risaliamo per un breve tratto il corso d'acqua fino a trovare un buon punto dove è facile passare. Giunti sull'altra sponda rinveniamo sulla sx, un po' nascosto tra la vegetazione, un basso paletto con i segnavia bianco-rossi; adesso la traccia è chiara e ben segnalata ed iniziamo a salire nel bosco con pendenza moderata ma continua. Arriviamo in una bella radura erbosa dove sorge la Casera La Busa (1911 m.) con gran colpo d'occhio sulla sud della Marmolada. Insistiamo sul CAI 687 e poco oltre la casera raggiungiamo la Forcella Franzei (2009 m.) dove troviamo il bivio con il CAI 684, diretto alla Forcella Chegariz, ed il CAI 688 diretto all'alpeggio di Franzei: noi proseguiamo dritti sul CAI 687. Adesso in ambiente aperto la traccia entra in una piccola valletta verde (Val Miniera) dove incrociamo sulla sx un sentiero che sale da Franzei. Risaliamo la dx della valletta fino ad una forcella oltre la quale iniziamo a scendere nella bella conca dove sorge il Lago dei Negher. Aggiriamo il lago sulla sx e con un ultimo strappo raggiungiamo la Forcella dei Negher (2286 m.). Proseguiamo seguendo la traccia sulla dx (via normale alle Cima d'Auta Orientale - CAI 696) giungendo sul filo di un crinalino che risaliamo fino ad incontrare un facile tratto attrezzato oltre il quale, all'altezza del bivio (2356 m.) con il sentiero attrezzato Attilio Bortoli che scende a sx, lasciamo la via normale scartando a dx, su vaga traccia che risale il pendio di erba e ghiaie. Arriviamo in una zona verde pianeggiante con a sx la caratteristica struttura rocciosa del Corn Negher e davanti a noi i pendii prativi che conducono sulla vetta del Mont'Alto d'Auta: li risaliamo a vista senza difficolta' raggiungendo la panoramica cima. Da qui si puo' raggiungere anche la vicina cima secondaria dove è presente una grande croce, a vista e senza particolari difficolta'. Tornati sui nostri passi, scesi nuovamente sul pianoro verde sotto il Corn Negher notiamo una serie di ometti sulla dx ed una buona traccia che ci permettono di tornare sulla traccia della normale alla Cima d'Auta piu' agevolmente del percorso scelto all'andata (sbuchiamo poco piu' a monte del bivio con il sentiero attrezzato Bortoli). Con lo stesso percorso dell'andata torniamo alla Forcella dei Negher: da qui prendiamo una traccia evidente sulla sx (non segnata) che risale traversando i pendii erbosi sotto la Crepa Rossa fino ad una evidante spalla. Prosegue, adesso sempre piu' vaga, traversado un pianoro che termina precipitando piuttosto ripido in direzione della Forcella Pianeze (2044 m.), che vogliamo raggiungere. Caliamo prima per erbe ripide poi su terreno roccioso e ghiaie instabili (tratto che richiede cautela) scegliendo a piacere il percorso migliore. Nella parte bassa la pendenza dimnuisce e cosi' arriviamo alla forcella dove ritroviamo il CAI 684 che seguiamo sulla sx (direzione Malga Ciapela). Poco oltre incontriamo il bivio con il CAI 687 che risale sulla sx, mentre noi proseguiamo sul CAI 684 giungendo all'alpeggio di Franzei caratterizzato da diverse baite e fienili (ambiente molto "alla Heidi"). Attraversiamo l'alpeggio e nei pressi di una baita particolarmente curata, lasciamo il CAI 688 (diretto a Sottoguda) seguendo le indicazioni sulla sx (freccia "Malga Ciapela - impegnativo"): si tratta di un sentiero segnalato in tempi recenti che si sviluppa prevalentemente nel bosco, con qualche tratto ripido: inizialmente con breve controsalita valichiamo i pendii del Doss dei Franzei per poi scendere decisi, traversando lungamente a sx fino a sbucare nei pressi del Hotel Malga Ciapela. Un ponticello di legno consente di trversare il Torrente Pettorina e proseguire sulla sx, su stradello asfaltato, che in breve ci riporta al parcheggio nei pressi del campeggio, chiudendo cosi' l'anello. 

NOTE:

• Nei pressi della zona Forcella dei Negher - Mont'Alto d'Auta è facilissimo trovare un gran numero di splendidi stambecchi, minimamente infastiditi dalla nostra presenza.
• Il Lago dei Negher è noto anche come Lago dei Giai.
• Il sentiero Franzei-Malga Ciapela, nonostante l'indicazione "impegnativo" non presenta nessuna particolare difficolta'.