Tecchio dei Merli (Anello da Compione)

TECCHIO DEI MERLI 1645 M.

TecchioMerliSalita ad una cima dell'Appennino Toscano poco frequentata, della quale avevamo pochissime informazioni. Rispetto alla poche relazioni trovate abbiamo trovato un percorso di facile orientamento; specialmente la discesa sul CAI 114 è al momento ottimamente segnalata. Partenza dal piccolo borgo di Compione (MS, 700 m.), frazione del Comune di Bagnone, in Lunigiana. Percorriamo l'A12 uscendo ad Aulla, per poi prendere la statale SS62 in direzione di Villafranca in Lunigiana, dove la abbandoniamo seguendo le indicazioni per Bagnone, Treschietto ed infine Compione. Superiamo le poche case giungendo nei pressi del Cimitero, dove parcheggiamo. Continuiamo a piedi sul tratto asfaltato (gia' segnavia bianco-rossi); al successivo tornante troviamo la sbarra (in realta' la strada risulta ancora percorribile in auto, anche se sterrata e sconnessa, a differenza di quanto letto in rete). Incontriamo un pannello informativo con carta dei sentieri e proseguiamo sullo stradello sino al primo tornante a sx. Qui scartiamo a dx imboccando una traccia (segnavia bianco-rossi) che in breve ci porta alla Sella del Monte Santa Maria (800 m.). Adesso svoltiamo a sx seguendo una evidente traccia in salita sino ad incrociare nuovamente la strada lasciata alla partenza. Si traversa la strada e seguendo sempre i segnavia bianco-rossi si riprende a salire sul lato opposto. Si prosegue incrociando per altre 3 volte la strada. Se ne percorre adesso un breve tratto verso sx sino a quando con una curva si cambia versante: qui sulla dx troviamo i segnavia bianco-rossi che ci indicano la prosecuzione della traccia per il Tecchio dei Merli. Adesso la salita è piu' ripida e segue il crinale che sale al Monte Santa Maria, inizialmente su paleo ed arbusti, sino ad incontrare i primi facili tratti rocciosi. La traccia è in questo tratto meno evidente ed i segnavia piu' sporadici ma comunque sempre sufficienti. Si giunge infine nel punto piu alto del Monte La Barca (1515 m.), dopo aver superato vari altri tratti rocciosi, sempre con grande liberta' di scelta sul dove passare (i saltini rocciosi possono essere affrontati direttamente od aggirati). Continuiamo lungo un breve tratto in falsopiano per poi iniziare la ripida salita al Monte di Santa Maria (1605 m.). Qui la traccia ed i segnavia tendono ad essere ancora piu vaghi e sporadici ma siamo ormai vicini alla vetta del Tecchio dei Merli, quindi l'orientamento è facile. Giunti sotto i caratteristici risalti rocciosi finale del Tecchio dei Merli, ne aggiriamo il primo sulla dx, su labile traccia su paleo un filo esposta. per poi risalire un canalino erboso e affrontare direttamente i successivi. Giunti sotto l'ultimo risalto, lo aggiriamo nuovamente sulla dx e giungiamo in vetta. Da qui seguiamo brevemente il crinale verso dx sino ad incrociare segnavia bianco-rossi che guidano sulla sx scavalcando il crinale. La discesa adesso è costantemente segnalata anche se nel nostro caso, la presenza di neve ghiacciata, ci ha costretto ad andare a vista, senza comunque difficolta', sino a raggiungere nei pressi di una sella a quota 1520 m. il sentiero CAI 114. Imbocchiamo il 114 verso dx, in questo tratto affiancato sulla sx da una staccionata, giungendo in una zona prativa aperta detta Prato del Ferro. Proseguendo la traccia svolta a dx (ancora affiancati da una staccionata) ed incontriamo un bivio ad una vicina fonte. Proseguiamo sul 114, sempre molto panoramico e ben segnalato sino ad immetterci su uno stradello, in zona panoramica (croce metallica, Monte Cinollo 1231 m.). Insistiamo sullo stradello per abbandonarlo scartando a sx seguendo sempre segnavia bianco rossi che ci condurranno, dopo un breve tratto nel bosco, nuovamente in zona aperta, ad immetterci su un ampio stradello, che seguiamo verso dx incrorciando poco dopo lo stradello lasciato in precedenza sul Monte Cimollo. I segnavia continuano lungo lo sterrato sino a farci scartare a dx e dopo breve risalita, giungere alla Foce del Monte Colla (863 m.). Svoltiamo a dx seguendo da ora in poi i segnavia bianco-rossi del Trekking Lunigiana (TL); caliamo superando la zona di un ampia frana e guadando il Torrente Bagnolecchia. Risaliamo sulla sponda opposta e raggiungiamo la Foce del Monte Santa Maria, chiudendo cosi' l'anello. Da qui, seguendo il percorso dell'andata, torniamo all'auto.

 

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